giovedì 4 aprile 2013

Croce Rossa Statuto - Cosa cambierà? No provinciali, Promozione Sociale, Rotazione, Soci Temporanei....




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Croce Rossa
La commissione statuto sta proseguendo i propri lavori e si iniziano ad intravedere grandi novità.

Per la prima volta negli ultimi anni si avverte la volontà di  attenersi alle Linee Guida Internazionali sulla natura delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Il testo di riferimento è "Guida allo statuto delle Società Nazionali" adottato nel 2000 dalla Federazione internazionale e redatto da un gruppo di lavoro della consorella Danese.

Per chi, come chi vi scrive, ha sempre auspicato un ritorno della Società Nazionale Italiana ad una struttura organizzativa più consona alla natura del movimento questo fatto è motivo di soddisfazione.

Alcuni punti a mio avviso di forte impatto sono:

Natura dell'Associazione

Il decreto di riordino della Croce Rossa Italiana (come associazione nazionale) impone Che alla croce Rossa si applichino le norme dettate per le Associazioni di Promozione Sociale e non per le Associazioni di Volontariato.

Mentre l'Associazione di volontariato è un'organizzazione che realizza i propri scopi con l'apporto prevalente e determinante dei soci per rispondere ad un bisogno primario e a fini di solidarietà.
L'attività dei volontari deve essere  spontanea, personale e gratuita .
L' attività deve essere rivolta a favore di persone esterne all'associazione.  In  alcun modo è possibile prevedere la remunerazione dei soci, ai quali è riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese vive sostenute nello svolgimento della propria attività di volontario. Normativa di riferimento:  Legge n. 266/1991;

Sono invece considerate Associazione di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati.
Le associazioni di promozione sociale si avvalgono prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali che devono essere di interesse collettivo così come  previsti dalla normativa di settore.
Le iniziative dell'associazione possono essere rivolte sia ai propri associati che a persone terze rispetto all'organizzazione.
La Legge  prevede che, in caso di particolari necessità, le associazioni di promozione sociale possano avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o dipendente, anche ricorrendo ai propri associati.

Appare evidente che i fini sono ben diversi, inoltre  (a modesta opinione dello scrivente) per propria natura la Croce rossa si avvicini più alle associazioni di Volontariato piuttosto che alle assozioazioni di promozione sociale

Nota Bene: i Comitati Locali possono anche iscriversi alle associazioni di volontraiato.

Tipologia di Soci 

Possono essere Soci  della Croce Rossa Italiana  Cittadini Italiani e cittadini stranieri (purchè in regola con il permesso di soggiorno).
Oltre alle classiche tipologie di socio (Volontario, Sostenitore, Onorario) nasce una nuova tipologia di socio:
Il Socio Temporaneo il quale, in caso di emergenza può affiliarsi alla croce rossa e prestare la propria opera.

Sparicono i comitati Provinciali

Come da Linee Guida (e anche seguendo la strada tracciata dallo Stato nel decreto di riordino) viene meno un livello di coordinamento.
Lo scenario che si propone è:
  • Comitato Centrale (o  Nazionale);
  • Comitato Regionale con compiti di di controllo e cooordinamento;
  • Comitati Locali che agiscono sul territorio;
Con l'abolizione dei comitati provinciali si aprono tre fronti da gestire:
1) Copertura territoriale: tutto il territorio nazionale dovrà essere coperto dai comitati locali, le attuali "Sedi CRI" (ex delegazioni) si troveranno in una situazione ancora da chiarire.
2) Le funzioni amministrative oggi svolte dai Comitati Provinciali (ad esempio quelle contabili o di motorizzazione) dovranno essere divise tra i comitati Locali e i Comitati regionali, occorre quindi che i comitati Locali inizino a prepararsi ad un maggiore onere di gestione amministrativa, eventualmente anche in forma associata.
3) la rappresentanza della Croce Rossa di fronte alle prefetture e agli organi di dimensione Proviciale dovrà essere affidata  in modo chiaro;
ad oggi si ipotizza che questo soggetto possa essere il Presidente del Comitato capoluogo oppure un rappresentante eletto su base territoriale.
Personalmentesono contrario ad assegnare "d'ufficio" al Presidente del comune Capoluogo questo compito: infatti questi è eletto dai soci della realtà Locale e per un mandato di gestione locale e non Provinciale.
Un buon compromesso potrebbe essere che sia rappresentante indicato dall'assemblea dei Presidenti dei comitati incaricari e in assenza che il ruolo venga coperto in forma sussidiaria dal presidente regionale o da un Suo delegato.

Rotazione obbligatoria

Pare  imposto il limite di massimo due  mandati presidenziali per un totale massimo di otto anni, nel computo rientrano anche i peiordi effettuati come Commissari.
Non è chiaro però se tale regola terrà di conto o meno degli anni di mandato effettuati prima dell'entrata in vigore del nuovo Statuto.
Il "non aver ricoperto, senza soluzione di continuita, negli otto anni precedenti la carica presidenziale o di commissario facente funzioni" potrebbe essere un requisito per godere dell'eleggibilità a tale carica.

Consigli direttivi

Pare certo che il numero dei membri calerà a cinque (presidente, sue vice e due consiglieri).
Sulle modalità di elezioni appaiono due diverse opinioni:
Elezione in "lista" oppore elezione "libera".
L'opinione di chi vi scrive è che sia fondamentale una elezione libera per garantire la rappresentatività dmassima della volontà dei soci.





2 commenti:

  1. Domanda: al di là dei contenuti, che possono piacere o meno, ma lo Statuto è scritto solo dai saggi? Non ci doveva essere la massima condivisione?

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  2. Caro Mario non so che dirti...
    Ho girato le notizie che ho trovato, non faccio parte della commissione statuto e sto cercando di spingere come socio per una ben maggiore condivisione...

    RispondiElimina

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