
Lavoratori dipendenti e pensionati dal 15 aprile in poi riceveranno
il modello 730 precompilato in via telematica e per poter accedere alla
propria dichiarazione dei redditi, bisognerà avere il codice per i
servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, andare sul sito
www.agenziaentrate.gov.it, o telefonare al numero 848.800.444 o agli
uffici territoriali delle Entrate.
Il presidente dell’Agenzia delle
Entrate Orlandi ha fornito le istruzioni relative alle modalità e alle
tempistiche per l’accesso al modello 730 precompilato che potrà essere
visto direttamente da parte del contribuente o tramite soggetti
autorizzati, come sostituti di imposta, Caf o altri professionisti
abilitati.

Per accedere direttamente al modello 730 precompilato, il
contribuente deve avere le credenziali Fisconline rilasciate dalla
stessa Agenzia o della
Carta Nazionale dei Servizi e chi non ne dispone
può comunque accedere al modello utilizzando le credenziali dispositive
rilasciate dall’Inps.
Accedendo tramite il portale Inps, il contribuente
sarà indirizzato all’area del sito internet dell’Agenzia delle entrate
dedicata al 730 precompilato.

Una volta entrati nell’area di consultazione del proprio 730
precompilato, il contribuente troverà modello 730 precompilato; un
foglio informativo contenente l’elenco delle informazioni attinenti alla
dichiarazione disponibili presso l’Agenzia delle entrate, con la
distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti e con le relative
fonti informative; l’esito della liquidazione della dichiarazione (ossia
il rimborso che sarà erogato e/o le somme da versare) e il prospetto di
liquidazione del modello 730, con il dettaglio dei risultati della
liquidazione.
Se il 730 precompilato che il contribuente riceve non dovesse essere
esatto, si potranno apportare modifiche e correzioni ai dati
direttamente online o recandosi presso Caf o altri professionisti
abilitati. Al termine delle correzioni effettuate, si riceverà una nuova
versione del 730 precompilato e, verificatane la correttezza, si potrà
procedere all’invio.
Nell’attesa dei nuovi 720 precompilati, ogni lavoratore può invece
scaricare le nuove Certificazioni Uniche 2015. La nuova Cu può essere
richiesta in formato cartaceo o scaricata online.
Nessun commento:
Posta un commento